Tra i miti e le leggende che hanno influenzato la cultura e le tradizioni siciliane, troviamo il leggendario ciclope Polifemo.
La nascita di questo mito si collega probabilmente al vulcano Etna che, con il suo grande cratere, ricorda l’unico occhio che possiede il gigante al centro della fronte.
I Ciclopi siciliani vengono descritti da Omero come grandi giganti con un solo occhio; abitano in Sicilia e nelle isole Eolie in caverne sotterranee, dove lavorano duramente, guidati da Efesto, per costruire le armi per gli dei dell’Olimpo.
Polifemo è un essere semiumano che vive in Sicilia allevando pecore e nutrendosi di formaggio e talvolta anche di uomini.
Nell’Odissea Ulisse sbarca in Sicilia e Polifemo lo cattura insieme ai suoi compagni, imprigionandoli.
Ulisse allora prepara una trappola e riesce ad accecare il gigante con un tronco arroventato nel fuoco. Quando Polifemo scopre l’inganno di Ulisse, scaglia verso la sua nave degli enormi sassi che oggi sono identificabili con gli Scogli dei Ciclopi che caratterizzano la costa di Acitrezza.
Ricordiamo ai turisti appassionati di miti e leggende che la Sicilia è raggiungibile partendo dal porto di Napoli con i traghetti per Palermo Snav.