Conosciuta in tutto il mondo come la Terra delle Sirene, Sorrento ha una tradizione culinaria di origini antichissime e il suo successo è indissolubilmente legato alla fertilità della terra e allo splendido clima.
Tuttavia non solo la terra, bensì anche il mare rappresenta una risorsa inesauribile da cui attingere.
Il mare che lambisce la Costiera Amalfitana e la penisola sorrentina è particolarmente generoso: pesci e crostacei sono, infatti, illustri protagonisti della tavola, utilizzati dagli chef del luogo per preparare deliziose ricette: aragosta lessata, polpo in casseruola, gamberi saltati in padella oppure fritti con una leggera impanatura e la famosa zuppa di granseola.
La granseola è un grosso granchio della famiglia dei Majidae, uno dei crostacei più apprezzati in cucina soprattutto per il suo sapore delicato e il suo caratteristico profumo di mare.
Il vino da abbinare alla zuppa di granseola può essere il rosso di Sorrento o il Gragnano che proviene dai numerosi vigneti coltivati a terrazza.
I turisti che vogliono assaggiare questa specialità partenopea, possono imbarcarsi al porto di Napoli, di Capri e di Castellammare sulle unità veloci per Sorrento SNAV.