La splendida Sicilia è una terra famosa per le sue bellezze naturali. Una di queste è senza dubbio il Parco dei Nebrodi, l’area naturale protetta più estesa dell’isola istituita il 4 Agosto 1993.
Il parco che con i suoi 86.000 ettari comprende parte della provincia di Messina, parte di quella di Enna e alcuni dei comuni in provincia di Catania, si affaccia direttamente sul Mar Tirreno, mentre il suo confine meridionale è delimitato dall’Etna, dal fiume Alcantara e dall’alto corso del Simeto.
I caratteri distintivi che delineano più fortemente il paesaggio naturale dei Nebrodi sono l’asimmetria dei diversi versanti che costituiscono l’Appennino Siculo e la ricchissima vegetazione sviluppatasi in un ambiente particolarmente umido.
Infatti la flora di questa particolare area naturale protetta è caratterizzata da differenti tipi di vegetazione che variano sia in base alla fascia di altezza dei rilievi rispetto al livello del mare sia da altri fattori fisici e ambientali.
Per quanto riguarda invece la fauna, il Parco dei Nebrodi, un tempo riccamente popolato da cerbiatti, daini, orsi e caprioli, continuano a costituire ancora la zona della Sicilia più ricca a livello faunistico, nonostante il progressivo impoverimento ambientale.
I turisti che vogliono approdare in Sicilia, possono imbarcarsi al porto di Napoli sui traghetti per Palermo Snav.