Salvatore Leopoldo Gullotta, noto al grande pubblico più semplicemente come Leo Gullotta, è una della celebrità più poliedriche del mondo dello spettacolo italiano. Infatti l’artista sa calarsi sapientemente nelle vesti di cabarettista, doppiatore, attore drammatico e attore comico, commuovendo o divertendo con argute battute il suo affezionato pubblico.
Leo Gullotta, nato il 9 Gennaio 1946 a Catania, ha il suo primo incontro con il mondo dello spettacolo da bambino, lavorando come comparsa al Teatro Massimo Bellini di Catania.
Nel 1988 Gullotta esordisce nel cinema con il film per bambini “Operazione pappagallo”, la prima opera del regista Marco Di Tillo, che aveva messo a punto la sceneggiatura con la collaborazione di Piero Chiambretti e Claudio Delle Fratte. Particolarmente apprezzata è stata inoltre la sua interpretazione nei film “Il camorrista” di Giuseppe Tornatore, con il quale si è aggiudicato nel 1986 il David di Donatello come migliore attore non protagonista, e quella nel più recente “Vajont – La diga del disonore”, che gli ha portato il nastro d’argento e ciak d’oro, sempre come migliore attore non protagonista.
Leo Gullotta è inoltre famoso per aver doppiato Joe Pesci in “C’era una volta in America”, “Moonwalker” ed in “Mio cugino Vincenzo”. Ha inoltre prestato la voce per il personaggio “Zed” in due episodi di “Scuola di polizia” e per il mammut Manfred (Manny) nei film d’animazione “L’era glaciale”, “L’era glaciale 2: il disgelo” e “L’era glaciale 3: L’alba dei dinosauri”.
Ma molto del successo di Leo Gullotta è dovuto anche alle sue divertentissime parodie proposte negli spettacoli del Bagaglino.
Chiunque voglia andare alla scoperta della Sicilia, terra di origine di questo poliedrico artista, può imbarcarsi a Napoli sui traghetti Sicilia diretti a Palermo.