La Sicilia può “vantarsi” di aver dato i natali ad una delle personalità più originali ed eclettiche della scena artistica e musicale italiana. Alludiamo a Franco Battiato, il celebre cantante siciliano che non solo ha dimostrato di primeggiare nel campo musicale, ma ha anche ottenuto un grande successo come pittore e regista cinematografico.
Durante la sua lunga carriera da cantautore, Franco Battiato si è confrontato con i generi musicali più svariati: partendo dalla canzone di protesta, si è poi cimentato nella musica sperimentale, passando per l’avanguardia colta, la musica etnica, il rock progressivo e la musica leggera.
In tutti i suoi stili, Battiato ha sempre conseguito enormi successi sia da parte del grande pubblico che da parte della critica.
Intorno al 1990 comincia invece la sua passione per la pittura. Realizza mostre personali in Italia e in tutto il mondo riscuotendo anche un discreto successo dai critici d’arte.
Nel 2003 Franco Battiato esordisce come regista nel film “Perdutoamor”, in larga parte autobiografico, con il quale si aggiudica il Nastro d’Argento come miglior regista esordiente. Segue nel 2005 il “Musikanten”, incentrato sugli ultimi quattro anni di vita di Ludwing Van Beethoven, e “Niente è come sembra”, il film del 2007 realizzato in collaborazione con il filosofo Manlio Sgalambro. Infine, nel 2010 Battiato ci presenta la sua ultima opera cinematografica, “Auguri Don Gesualdo”, basato sulla figura dell’intellettuale siciliano Gesualdo Bufalino, uno dei padri della cultura siciliana.