“Metti il diavolo a ballare” (edizioni Einaudi, 2009) è il romanzo di esordio di Teresa De Sio, conosciutissima cantautrice napoletana, con una grande carriera alle spalle.
La vicenda prende le mosse dall’isola di Procida, per approdare presto nel Salento, a Mangiamusa, dove Nunzio Solimene si trasferisce con le figlie Filomena (la maggiore) e Archina, posseduta da un male che ha origini lontane.
Il racconto si snoda avanti e indietro nel tempo, si scoprono dolori passati e amori, in questo piccolo e selvaggio paesino pugliese, che viene sconvolto da un episodio durante la notte di Carnevale che cambierà le vite di tutti.
Intanto Archina è sempre più sofferente. Donna Aurelia, la levatrice del paese, decide di riunire tutti i musicisti per suonare la taranta, così che tramite il ballo Archina possa “guarire” dal male interno che la divora, il cui segreto non deve essere scoperto.
Il romanzo inizia nella splendida isola di Procida, già celebrata da Elsa Morante nel suo “L’isola di Arturo”.
E’ possibile approdare sull’isola imbarcandosi al porto di Napoli sugli aliscafi per Procida Snav.