Sul versante sud-occidentale dell’Isola di Capri, in un grande paesaggio caratterizzato da rupi a picco sul mare e da una vegetazione fitta, si trova la Grotta di Matermania.
La Grotta di Matermania si presenta come un grosso arco naturale trasformato in un ninfeo, destinato a raccogliere nel suo fondo le acque che filtravano dalla roccia.
L’interno della grotta è diviso in due ambienti, originariamente coperti con volta a botte: il vano più ampio termina sul fondo della grotta con un’abside formata da due podi sovrapposti, uno di forma semicircolare e l’altro, posto a quota più alta, di forma ovale, entrambi ancora con tracce della decorazione pittorica.
Il vano più piccolo conserva tracce di intonaco e resti della copertura a volta. La grotta doveva essere decorata con mosaici in pasta vitrea, di cui restano pochissime tracce, e marmi.
L’accesso alla Grotta di Matermania è libero, e la si può scoprire percorrendo la strada del “Pizzolungo” che da Tragara porta nella zona dell’Arco naturale, altro grande e famoso monumento naturalistico di Capri.
La splendida isola verde è raggiungibile imbarcandosi al porto di Napoli, di Castellammare o di Sorrento sugli aliscafi per Capri Snav.