Nei pressi di Cala Junco, suggestiva insenatura caratterizzata da acqua azzurra e verde, scogli di basalto e pareti di roccia lavica che la racchiudono, si trova il villaggio preistorico di Panarea, portato alla luce nel 1948.
L’insediamento preistorico risale all’età del bronzo (14° secolo a.C.) ed era costituito da 23 capanne, delle quali sono rimaste le mura delle fondamenta (a forma ovale), danneggiate col tempo dall’erosione della salsedine.
Dagli scavi sono stati rinvenuti anche cocci di vasi e strumenti vari, ricostruiti ed esposti oggi nel museo di Lipari; la ceramica di cui erano composti gli antichi oggetti è una chiara testimonianza dell’influenza minoica e del collegamento tra le isole Eolie e gli altri paesi del Mediterraneo.
Il villaggio preistorico di Cala Junco è raggiungibile partendo da Cala degli Zimmari e proseguendo lungo un sentiero con gradini che porta al promontorio di Capo Milazzese.
Ricordiamo inoltre che l’arcipelago eoliano è raggiungibile imbarcandosi al porto di Napoli sugli aliscafi Eolie Snav.