Oltre ai suoi splendidi paesaggi costieri, la Croazia è una terra famosa anche per le sue antiche tradizioni.
Nel periodo di Pasqua vi è l’usanza di decorare le uova, simbolo di rinascita, con particolari motivi decorativi desunti dall’antico repertorio figurativo croato.
Sono diversi i modi per realizzare le decorazioni sul guscio delle uova: il più diffuso è quello che prevede l’utilizzo della cera calda liquida. Dopo aver finito di dipingere con l’ausilio di uno strumento speciale, si elimina la cera asciutta, lasciando intatti i motivi figurativi.
Prima della comparsa delle tinte artificiali, le donne croate coloravano le uova cucinandole con la buccia della cipolla, con delle noci, oppure con diverse radici ed erbe. Ancora altri metodi di decorazione avvengono invece mediante l’incisione dei disegni con un coltellino, o attraverso l’uso della seta e dei fili di lana, oppure infine, con l’acido formico che corrode il colore e lasciava alle decorazioni il colore del guscio. Una volta completate le operazioni di colorazione, le uova sono dette “Pisanica” e sono poste all’interno di un bel cestino decorato per la Festa.
Vi è infine, un’altra usanza legata alle uova di Pasqua: gli “scontri” con le uova. Ognuno sceglie dal cestino un uovo da lanciare contro quello scelto dal proprio avversario: vince chi riesce a mantenere il proprio uovo intatto.
I turisti incuriositi dalle antiche tradizioni croate possono raggiungere questa affascinante terra da Ancona o Pescara con i traghetti per Spalato e Stari Grad (Hvar).