Sulla costa meridionale della penisola sorrentina, proprio di fronte ai faraglioni di Capri, si apre la Baia di Ieranto.
È un luogo di bellezza incontaminata, dimora delle sirene secondo l’antica e poetica leggenda.
Territorio sacro ai romani, il nome Ieranto deriva infatti da Ieros, luogo sacro, qui innalzarono il tempio delle Sirene che in età romana divenne il tempio ad Atene.
ll sentiero per raggiungere la Baia di Ieranto parte da Nerano, piccola frazione di Massa Lubrense.
Questa è, senz’altro, una delle passeggiate più belle che si possano fare all’interno dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella.
Percorrendo il sentiero avvolto nel silenzio dei grandi spazi naturali, (mare, scogli, lidi), si può ammirare l’intera baia in tutta la sua solennità e visitare i luoghi che si incontrano lungo il cammino tra cui: il borgo marinaro del Cantone; la torre cinquecentesca di Montalto; la spiaggetta del Capitello dove è possibile godersi una nuotata nel mare cristallino o fare un’immersione subacquea.
Ai turisti che desiderano visitare la Baia di Ieranto, ricordiamo che da Napoli, Capri e Castellammare si può raggiungere Sorrento imbarcandosi sugli aliscafi Snav.
[…] Punta Campanella, compresa tra i comuni di Massa Lubrense e Positano, è diventata dal 1997 area naturale marina protetta, per custodire i 40 km di costa ed il mare che la circonda. La costa è un continuo susseguirsi di verdi promontori e insenature, tra cui la nota Baia di Ieranto. […]