Ci stiamo preparando al periodo pasquale e ritornano nei banchi dei panifici alcune specialità tipiche come il tortano e il casatiello. Sono entrambe due specialità rustiche molto apprezzate e particolarmente amate non solo dai partenopei, ma in tutta la regione e dai turisti, che generalmente scelgono di trascorrere le vacanze pasquali in Campania.
Molto spesso confusi tra di loro, pur se contenenti un gustoso ripieno a base di formaggio e salumi, il casatiello e il tortano sono in realtà diversissimi tra di loro. L’origine di queste ricette napoletane si perdono nei tempi antichi.
Il nome del casatiello, probabilmente deriva da “caso”, che significa “formaggio”. Il ripieno del casatiello, infatti, si contraddistingue per la presenza di abbondante pecorino, che tende a dare a questo pane condito il suo sapore peculiare. Il tortano, allo stesso tempo è un pane condito, però diverso nell’aspetto e nella consistenza.
Quali sono le differenze tra tortano e casatiello?
La prima differenza tra tortano e casatiello sta, innanzitutto nella composizione del ripieno. Nel casatiello, infatti, protagonista è il salame a cui si abbinano parmigiano, pecorino e provolone. L’impasto è condito con sugna e pepe. La caratteristica peculiare è sicuramente costituita dalle uova, che nella simbologia locale rappresentano la Resurrezione. Queste ultime sono sistemate sulla sommità della ciambella, incastonate nell’impasto e bloccate da strisce di pasta poste a croce.
Il tortano è un impasto fatto con la sugna, ma la sua composizione interna era più povera, costituita principalmente da cicoli. Il tratto distintivo di questo rustico e la lievitazione e la dimensione che lo rende molto più alto del casatiello. Via, via con il passare del tempo, il ripieno del tortano si è arricchito di ulteriori salumi e formaggi e delle uova soda, presenti sempre all’interno.
Nel corso del tempo si sono andate ad affermare diverse versioni di queste ricette. Si potrebbe quasi affermare che ogni famiglia ha i suoi segreti per rendere il tortano e il casatiello i veri protagonisti della tavola. E per chi vuole provare una versione alternativa, è sempre possibile creare a casa il tortano di carciofi alla maniera di Procida.