In provincia di Agrigento, nei comuni di Cammarata, San Giovanni Gemini e Santo Stefano Quisquina si trova la Riserva naturale orientata Monte Cammarata.
Questa grande oasi protetta è stata istituita nel 2000 ed è in gran parte occupata dal Monte Gemini, Serra della Moneta e Monte Cammarata, rilievi calcarei dell’era mesozoica, sulle cui cime sono ospitate oltre 150 specie erbacee, tra cui rari endemismi.
La catena rocciosa, con le sue affascinanti pareti scoscese, i cui marmi hanno un colore che varia dal bianco crema al grigio azzurrognolo, offre un panorama veramente suggestivo.
La fauna è popolata soprattutto da conigli selvatici, donnole, ricci, lepri; la vegetazione è per lo più composta dalla tipica macchia mediterranea e da lembi di querceti, mentre più a valle ci sono gruppi di carpino nero, pioppo nero, salici e olmo comune.
Tra i punti di interesse citiamo il Santuario di Santa Rosalia di Santo Stefano di Quisquina: un eremo del ‘700, dove la leggenda dice che la patrona di Palermo si rifugiò prima di incamminarsi verso il Monte Pellegrino .
Ricordiamo, infine, che la Sicilia è raggiungibile partendo dal porto di Napoli con i traghetti per Palermo Snav.