Il Castello a Mare di Palermo è il fulcro del Parco archeologico del Castellammare ed ha origini molto antiche.
La rocca fu edificata nel IX secolo in epoca arabo-normanna e fungeva da fortezza difensiva per il porto di Palermo, grazie alla sua vantaggiosa posizione geografica.
Nei secoli successivi assunse diverse funzioni e subì numerosi restauri e ampliamenti: nel XVI secolo fu dimora dei viceré di Sicilia, poi divenne sede siciliana del Tribunale dell’Inquisizione, in seguito prigione fino al 1609. In età borbonica rimase inutilizzato e da lì iniziò il suo declino.
Il Castello ritornò alla sua funzione principale durante l’Insurrezione di Palermo; nella II guerra mondiale invece subì vari danni in seguito ai bombardamenti. Dal 2009, dopo scavi e lunghi restauri iniziati nel 2006, è diventato il centro del Parco archeologico del Castellammare, grande area verde del quartiere la Loggia.
Ai turisti che desiderassero visitare il Castello a Mare, ricordiamo che possono approdare in Sicilia imbarcandosi a Napoli sui traghetti per Palermo Snav.