Il Supramonte è un complesso montuoso della Sardegna, tra i più conosciuti dell’isola.
L’altopiano si estende per circa 35mila ettari (tra entroterra e territorio costiere) e comprende cinque comuni della provincia di Nuoro: Baunei, Dorgali, Urzulei, Oliena e Orgosolo.
Ciò che rende così suggestivo e “selvaggio” il Supramonte sono i suoi territori aspri e ostili, fatti di gole, dirupi, cayon e ambienti “lunari” che hanno contribuito a rendere il panorama un meraviglioso palcoscenico naturale.
Tra gli animali che hanno trovato nel Supramonte il loro habitat naturale citiamo mufloni, cervi, cinghiali e daini; oltre a lepri, gatti selvatici, uccelli (corvi imperiali, picchio muraiolo), rettili e anfibi.
Di particolare importanza, nella flora, la grandissima foresta di lecci secolari nel comune di Orgosolo (1050 ettari); la vegetazione comprende inoltre
ginepri, agrifogli, tassi, gigli, elicrisi e altre piante endemiche.
Il territorio impervio ha fatto si che gran parte del Supramonte è rimasto incontaminato; i turisti che volessero visitare questo luogo mitico, possono raggiungelo imbarcandosi al porto di Civitavecchia sui traghetti Sardegna Snav.