La Sardegna, la splendida isola al centro del Mediterraneo, è da sempre un crocevia di popoli e culture diverse che hanno lasciato le loro tracce nei monumenti e nelle tradizioni popolari dei suoi attuali abitanti.
Nell’incantevole città di Sassari si trovano i resti dell’antico castello della città, edificato nel XIV secolo al tempo in cui la Sardegna era soggetta al dominio dei sovrani aragonesi.
La struttura trapezoidale dell’edificio fu in parte abbattuta nel 1887 per lasciare spazio alla caserma Lamarmora per volere dei Savoia in quanto ritenevano che l’antica fortezza costituisse il simbolo della precedente dominazione spagnola.
In occasione degli scavi del 2008 e 2009 furono rinvenuti i basamenti delle mura interne e altre parti dell’antico castello spagnolo. Secondo le ricostruzioni degli archeologi, la fortezza di forma trapezoidale presentava cinque torri agli angoli e una al centro della facciata principale. Quest’ultima era stata costruita in pietra viva e preceduta da un fossato.
I turisti che desiderano esplorare la splendida cittadina di Sassari, possono raggiungerla in circa un’ora e trenta di auto, proseguendo lungo la statale diretta alla città.
Invece, è possibile approdare sull’isola imbarcandosi al porto di Civitavecchia sui traghetti Sardegna Snav.