“Il postino di Neruda”, romanzo di Antonio Skármeta, è stato la fonte di ispirazione del celebre film italiano “Il Postino”, pellicola ambientata a Salina e amata da tutto il mondo non solo per la trama o per l’interpretazione degli attori, ma anche per la bellezza dei paesaggi.
A vent’anni dalla scomparsa del grande Massimo Troisi, protagonista del film, oggi si celebrano la bellezza di Malfa e Salina ed il valore simbolico che il film ha dato all’isola: è un modo per commemorare la figura e l’eredità umana e artistica di un uomo eccezionale, ma anche un momento per valorizzare la bellezza di questi luoghi unici al mondo.
Per ricordare l’attore, Snav patrocina il memorial ‘Il postino e l’isola di Salina’, che vanta un programma ricco di eventi dal 20 giugno al 28 settembre.
La manifestazione, che prevede un ciclo di incontri incentrati sul rapporto tra cinema e turismo, è stata fortemente voluta e coordinata da Clara Rametta, assessore del Turismo e dello Spettacolo del Comune di Malfa. L’Assessore ha espresso il desiderio che questa rassegna possa diventare un appuntamento culturale di richiamo annuale. Tra gli eventi di giugno sono previste l’intitolazione a Massimo Troisi della nota stradella di Pollara che nel film l’attore percorreva in bicicletta, e l’inaugurazione di una scultura nel Comune. Madrina dell’evento sarà la bellissima Maria Grazia Cucinotta.
La manifestazione è un viaggio lungo i luoghi della memoria, tra l’ironia e la malinconia tipiche del grande Troisi. Insomma, un percorso che permette di attraversare ogni sfumatura della bellezza, da quella paesaggistica a quella artistica.
Come raggiungere Salina da Napoli:
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Scarica il programma de “Il postino e l’isola di Salina”
