Tra i 40 vulcani che costituiscono i Campi Flegrei troviamo la Solfatara di Pozzuoli, ubicata a 3 km dal centro della città.
La sua formazione si colloca nel terzo periodo Eruttivo Flegreo, circa 3.900 anni fa.
Il cratere del vulcano, di forma ellittica con diametri di 770 e 580 metri, è attivo ma in stato di quiete ed è caratterizzato da emissioni di vapori sulfurei, di anidride carbonica, da getti di fango bollente dai vulcanetti e di acque minerali dalle sorgenti.
La Solfatara è costantemente monitorata, essendo responsabile del bradisisma, il ciclico fenomeno di innalzamento e abbassamento del suolo che interessa tutta l’area dei Campi Flegrei e di Pozzuoli.
E’ possibile effettuare una visita al cratere della Solfatara; tra le tappe ci sono: il pozzo, la fangaia, la bocca della grande fumarola, le cave di pietra trachite e le antiche stufe. I luoghi della visita sono tutti caratterizzati dalle intense fumarole e dal tipico odore di zolfo.
Ai turisti che desiderassero visitare la Solfatara di Pozzuoli, ricordiamo che possono raggiungere il capoluogo partenopeo partendo da tutte le destinazioni servite dalle navi Snav.
[…] Pozzuoli si trova in un’area vulcanica che comprende un vulcano ancora in attività, la Solfatara e il lago d’Averno, un lago vulcanico che emana vapori sulfurei la cui voragine, […]