L’affascinante centro storico di Napoli cela alcuni tra i più straordinari tesori dell’arte italiana. Uno di questi tesori che meglio simboleggia la bellezza del capoluogo partenopeo è senza dubbio la Chiesa di Santa Chiara, situata lungo l’antico decumano inferiore, nei pressi di piazza del Gesù.
La Chiesa di Santa Chiara fu costruita nel corso del ‘300 dagli architetti Gagliardo Primario e Leonardo di Vito sotto commissione del re Roberto d’Angio che accolse la richiesta di sua moglie Sancha di Maiorca. Quest’ultima infatti, si era sempre sentita predisposta alla vita claustrale, ma essendo stata destinata alle nozze con Roberto d’Angio, la regina volle almeno esprimere la sua profonda devozione realizzando un immensa chiesa.
Inizialmente la chiesa fu realizzata in uno stile gotico-provenzale, ma poi nel corso del ‘600, fu ristrutturata in stile barocco, finché a seguito dei bombardamenti della seconda guerra mondiale, la chiesa fu distrutta e successivamente ricostruita nuovamente in forma gotica. Attualmente, uno dei luoghi più apprezzati del complesso di san Chiara è il suo magnifico chiostro, rivestito di splendide maioliche policrome che raffigurano paesaggi, scene mitologiche e immagini di frutta e fiori.
I turisti che desiderano visitare la chiesa di Santa Chiara e le altre bellezze che cela il centro storico di Napoli, possono facilmente raggiungere il capoluogo campano partendo da tutte le destinazioni servite dai traghetti e gli aliscafi Snav.
[…] Ferdinando Orsini, che lo fece costruire nel 1513 su un terreno acquistato dalle monache del monastero di Santa Chiara. Dopo una serie di passaggi di proprietà, il palazzo fu destinato a Domenico Orsini (nel 1672); […]