Il giorno prima della felicità è un libro dello scrittore e poeta napoletano Erri De Luca.
Protagonista del romanzo è Smilzo, un ragazzino orfano di entrambi i genitori soprannominato “la scimmia”, che viene cresciuto da Don Gaetano, uomo tuttofare, nella Napoli degli anni ’50, durante la rivolta delle Quattro Giornate.
Smilzo vive in un grande caseggiato e i ragazzi più grandi lo fanno giocare a calcio con loro per la sua capacità di recuperare i palloni, ma in realtà il ragazzo non vede l’ora di vedere Anna, una bambina che vede sempre dietro a una finestra. Il ragazzo impara molte cose da Don Gaetano, grande maestro di vita che riesce a leggere le emozioni più profonde nascoste nella sua mente, e dalla grande Napoli, offesa dalla guerra e dall’occupazione.
Smilzo rincontrerà la bambina della finestra 10 anni più tardi, ma il bacio che riuscirà a darle scatenerà una furiosa lite con un inquilino del caseggiato, episodio che determinerà una sua fuga in Argentina.
Napoli, città protagonista del romanzo “Il giorno prima della felicità”, è raggiungibile da tutte le destinazioni servite dai traghetti e dagli aliscafi Snav.