Furore, comune caratteristico della Costiera Amalfitana, viene chiamato anche “paese dipinto”.
Questo affascinante borgo, situato tra Amalfi e Algerola, vanta un vero e proprio percorso itinerante e per questo è iscritto all’Associazione Italiana Paesi Dipinti (da qui viene il suo appellativo).
Il suo itinerario è un tratto di strada rotabile dal quale si possono ammirare i numerosi murales che adornano le pareti di mura e abitazioni.
Ogni anno a settembre viene rinnovato l’appuntamento con la manifestazione “Muri in cerca d’autore”, a cui partecipano vari artisti che arricchiscono il borgo con nuovi colorati murales.
Furore è anche rinomato per il suo fiordo, un angolo paradisiaco della costiera amalfitana, costituito da una rientranza dovuta a una spaccatura delle pareti e da uno specchio d’acqua e una spiaggetta di rara bellezza.
Furore viene anche definito Il comune che non c’è per via della sua architettura senza piazze o slarghi, che lo rende invisibile a chi giunge dal mare.
Ricordiamo ai turisti che Napoli è raggiungibile da tutte le destinazioni servite dai traghetti e dagli aliscafi Snav; Furore si può raggiungere via mare oppure da Napoli procedendo per Pimonte e Agerola.